Ecco, mi tocca. “Cosa?”, vi chiederete…
Scrivere di questa serata che ci ha visto cantare su un palco in Piazza della Repubblica a Collesalvetti, in occasione della “Notte Clara” del 18 luglio.
Ci siamo dati da fare, davvero: a livello scenico, scegliendo un repertorio poco impegnativo per l’ascolto e modificando la scaletta sulla base degli “imprevisti”. E in fondo ci siamo anche divertiti! But…
Non si può cantare a cappella in una piazza dove, alla destra del palco, lo stand dell’associazione calcistica (e non posso neanche dir che non ho nulla contro il calcio, perché in effetti ne avrei parecchie…) distribuisce sangria (peraltro gustosa) e le hit dell’estate. Alla sinistra, l’impianto audio dei “calci in culo” spara 2000 w di house, rap e trap dall’ultimissima scena italiana. Senza contare l’idea di origini poco note di alternare i nostri brani all’esibizione delle ballerine della scuola di danza locale: bellissime e bravissime ragazze che si sono esibite su musica riprodotta a volume adeguato alla situazione (ovvero appalla!) e che forse stavano meglio senza le nostre “interruzioni”.
A praticamente nulla è servito l’intervento del volenteroso e non-informato-delle-nostre-esigenze tecnico del suono (che ringraziamo sentitamente), il quale ha tentato di raccogliere i nostri flebili sospiri (se confrontati con la “tempesta cacofonica in corso”) con un paio di microfonini che aveva fortuitamente a disposizione.
Ma insomma, è andata bene, ALLEGRIA! Il prosecco era bono e il fritto misto pure.
Alla prossima sagra, faremo sapere le date. Solo a mangiare, però!
Grazie a Luca Priori per la foto dietro le quinte!